La magica atmosfera dei mercatini di Natale etnei

Anche quest’anno, tornano i mercatini di Natale organizzati dall’amministrazione comunale e dalle associazioni artistiche e culturali dei deliziosi paesini ai piedi dell’Etna.

Caratterizzati dalla presenza di “casette” che ospitano prodotti artigianali e addobbi natalizi, sono arricchiti da eventi che stupiscono e incantano tutti i visitatori, dai turisti fino agli abitanti del luogo, grazie alla magica atmosfera che rimanda subito ad ambientazioni fiabesche e sognanti, capaci di far tornare bambini.

Passeggiare per le vie di Nicolosi, Pedara, Trecastagni, Zafferana e altri paesi etnei, circondati da addobbi, luminarie e dal profumo avvolgente dei dolciumi, vi farà subito sentire immersi nel pieno delle feste.

Un’occasione piacevole anche per visitare i ridenti paesini pedemontani, caratterizzati da scorci e angoli suggestivi in cui la natura e l’architettura si fondono in un armonico mix.

Ma qual è la storia dei mercatini di Natale?

Le prime attestazioni risalgono al Medioevo ed erano concentrate nella zona centrale dell’Europa, soprattutto in Germania e Austria. Secondo la tradizione, il mercatino più antico fu quello del 1296 a Vienna, il “Krippenmarkt”  organizzato dai cittadini sotto il governo del duca d’Austria Alberto I d’Asburgo. Da lì in poi, i mercatini si diffusero in tutta Europa, diventando, nel corso dei secoli, un punto di attrazione per i paesini che li ospitano. In Italia presero piede soprattutto a partire dagli anni ‘90 del XX secolo, diventando caratteristici e immancabili.

Con l’arrivo delle feste, dunque, non vi resta che lasciarvi guidare dalle musiche e dai cori natalizi e perdervi tra pastorelli del presepe, angeli, statuette di Babbo Natale, palline, luci e decorazioni di ogni tipo esposte negli stand in cui poter acquistare pensieri natalizi originali e 100% handmade e immergersi totalmente nella suggestiva atmosfera che solo questa festa sa creare.