Un ponte tra il mare e il vulcano

A quasi 600 metri sul livello del mare, con l’Etna alle sue spalle e il mare che si apre sull’orizzonte, sorge Zafferana Etnea, uno dei pochi comuni che rappresentano una porta per accedere sia al mare che sul vulcano, noto soprattutto per “il miele più buono d’Italia”.

Il suo territorio tocca le pendici orientali dell’Etna e si estende fino alla sua vetta sommitale, includendo nella sua area paesaggi di una bellezza rara, che determinano l’unicità naturalistica di questa zona. Fitti boschi con alberi secolari si alternano a immense distese di deserto lavico che raccontano ancora oggi gli effetti di eruzioni vulcaniche che risalgono addirittura al 1792.

Architettura e natura: un connubio spettacolare

Zafferana Etnea fa parte del Parco dell’Etna e comprende tre grandi valli che, secondo accreditate ipotesi, testimoniano la sequenza degli eventi geologici legati alla nascita del vulcano: la Valle del Bove, la Val Calanna e la Valle San Giacomo.

Tra tutte le bellezze naturalistiche di questa cittadina, un luogo dove è possibile ammirare il meglio della vegetazione etnea è il Parco Comunale, il più grande giardino pubblico del Comune, caratterizzato da vialetti che si diramano tra pini e magnolie secolari e folte coltivazioni di rose, ortensie e camelie. Grande importanza è data anche all’Ilice di Carlino, un leccio che sorge ai confini della città, considerato il più antico e il più grande di tutto il territorio etneo.

Zafferana Etnea è nota anche per le sue particolari costruzioni in stile Liberty, come la Villa dei Principi Marano, oggi sede della Biblioteca Comunale “Francesco Guglielmino” e scenario di vari eventi culturali.

A pochi passi dal centro si trova anche l’Anfiteatro Comunale “Falcone e Borsellino”, una struttura moderna che ormai da decenni ospita la stagione artistica “Etna in Scena”, che ogni anno, nella stagione estiva ospita spettacoli di successo con artisti di fama internazionale.

Il miele: l’oro dell’Etna

Zafferana Etnea è considerata una delle prime città italiane per la produzione di miele, vantando una produzione che tocca il 15% dell’intero prodotto nazionale. Il Comune pedemontano è famoso per il miele più buono d’Italia grazie alla particolare vegetazione del suo territorio, composta da castagni, agrumeti e zagare, dai quali si ricavano il miele millefiori, di castagno, di sulla, di arancio e di zagara, molto apprezzati per le loro proprietà organolettiche anche all’estero.

Il paese etneo, coniugando tanta eccellenza, rappresenta una delle più ambite e versatili mete turistiche. Gli amanti del mare, della montagna o dell’enogastronomia non possono non passare da Zafferana Etnea. Per questo, disporre di un immobile nelle sue vicinanze può rappresentare un vero e proprio business.

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